A Cavallino-Treporti dal 7 al 9 ottobre il Congresso dei giornalisti agroambientali aderenti a Unaga

Nella foto Fabio Benati e Roberto Zalambani

I giornalisti appartenenti alle associazioni regionali (Arga) da venerdì 7 a domenica 9 ottobre si ritroveranno a Cavallino-Treporti (Venezia) per eleggere gli organismi nazionali e per discutere le linee guida per i prossimi quattro anni.
Sottolineando l’importanza del Congresso, Roberto Zalambani, presidente di Unaga (Unione Nazionale Associazioni Giornalisti di Agricoltura, Alimentazione, Ambiente, Territorio, Foreste, Pesca, Energie Rinnovabili, Turismo Rurale), gruppo di specializzazione della Federazione Nazionale Stampa Italiana, ha dichiarato: “Dopo due anni penalizzati dalla pandemia, torniamo a riunirci dal vivo e ripartiamo con due appuntamenti di grande importanza. Lo scorso fine settimana si è svolta l’assemblea dell’Enaj, la rete europea dei giornalisti agricoli, il prossimo fine settimana ci sarà il Congresso Unaga”. 
“Ringrazio il Comune di Cavallino-Treporti, il Parco Turistico ed Assocamping per l’ospitalità a quasi un centinaio di giornalisti – ha aggiunto -. E’ il luogo ideale per noi che ci occupiamo di agroalimentare, ambiente e territorio e intercettiamo i bisogni e le paure, ma anche le soddisfazioni relative a questi settori e lo comunichiamo. Con questi due appuntamenti vogliamo offrire nuova consapevolezza ai colleghi, il cui ruolo è fondamentale per la conoscenza di questi temi. Vogliamo anche ribadire che la nostra professione è delicata e dev’essere sempre guidata dall’etica”.


“Offrire una corretta informazione su temi come l’alimentazione – ha dichiarato il giornalista Fabio Benati che insieme al collega sestese Marco Ceriani parteciperà al Congresso in rappresentanza dell’associazione di giornalisti agroambiente e food Arga Lombardia Liguria – è diventata un’esigenza condivisa e richiede approfondimenti basati su ricerche scientifiche e analisi dei dati”. 
“Contribuire a diffondere sempre più consapevolezza nel sapere quale sia la provenienza delle materie prime utilizzate per la preparazione dei cibi che portiamo a tavola e, più in generale, quanto e come le scelte dei consumatori abbiano ripercussioni sulla sostenibilità ambientale – ha proseguito – è il compito che ci siamo assegnati e ormai da oltre dieci anni, svolgiamo nelle nostre attività giornalistiche, online e offline”. 


I partecipanti al Congresso saranno ospitati dal camping “Ca’ Pasquali Village” di Cavallino Treporti e potranno godere di una struttura a cinque stelle che ha ottenuto numerosi riconoscimenti, tra cui il “Superplatz 2022” per il turismo all’aria aperta dall’Automobile Club Tedesco (ADAC) ed il “Top Camping 2022” dall’Automobile Club olandese.   
“La nostra località – ha affermato il sindaco di Cavallino, Roberta Nesto – è stata scelta dalle associazioni dei giornalisti di settore italiani ed europei rendendoci così orgogliosi di tanta attenzione che contribuirà a consolidare il nostro ruolo guida, in Italia, per l’ospitalità all’aria aperta. Con noi ci sono anche tutti coloro che, per la nostra comunità, stanno portando le proprie esperienze di vita e di lavoro, contribuendo così ad un’articolata attività congressuale”.


Sabato mattina il programma prevede un seminario sull’agricoltura locale ed una visita all’azienda agricola ‘Valleri’, dal 1957 specializzata nella produzione, nella lavorazione e nel confezionamento di erbe aromatiche, verdura e frutta. 
“I rappresentanti delle categorie professionali dell’agricoltura e del turismo presenteranno un’economia fortemente collegata al territorio: dalla tradizione alla trasformazione, alla conservazione di prodotti a chilometro zero e bio. “Si parlerà inoltre – ha spiegato Fabrizio Stelluto, presidente dell’Arga di Veneto e Trentino Alto Adige, che organizza il Congresso – del binomio turismo-agricoltura per valorizzare le eccellenze locali”.


Al Centro Congressi di Ca’ Savio sabato pomeriggio si svolgeranno i lavori  congressuali, fino alla proclamazione dei nuovi organismi dirigenti.  
Domenica 9 è in programma un sopralluogo alla pista ciclopedonale di via Pordelio,  un percorso panoramico unico al mondo: sette chilometri, tra cui cinque realizzati su una struttura metallica, sospesa “a sbalzo” sulla Laguna, patrimonio dell’Unesco. 
Successivamente, si visiterà il Museo Batteria Vettor Pisani, fortificazione costruita tra il 1909 ed il 1912 a difesa di Venezia. Prese il nome dal comandante supremo veneziano Vettor Pisani, che sconfisse la flotta genovese di Pietro Doria nella guerra di Chioggia del 1380. 
Ultima tappa sarà la Casa della Pesca, vicino a Punta Sabbioni, punto di stoccaggio e vendita della piccola pesca artigianale. Ai giornalisti saranno presentate le attività ittiche della realtà, che riunisce quattro cooperative (Jesolo, Cavallino, Burano e Cortellazzo) con l’obiettivo di svolgere un’attività professionale, tutelando la biodiversità. Ci sarà anche un banco di assaggio allestito dal Consorzio Vini Venezia in collaborazione con Ais Veneto.